Piccolo, certo, ma pieno di energia: possiamo descrivere così CLHUB, lo spazio di coworking che appena due anni fa apriva i battenti nel cuore di Palazzo Benvenuti, proprio dove un tempo erano ospitati gli uffici delle risorse umane della Banca per il Trentino Alto Adige. Dal 2022 le dieci scrivanie a disposizione dei lavoratori di tutto il mondo hanno visto un gran numero di persone alternarsi, ognuna con le proprie storie, ambizioni e progetti. “Qui a CLHUB è difficile annoiarsi” - ha commentato Gianmarco Pallaoro, responsabile dello spazio - “Non sai mai chi potresti conoscere il giorno dopo. Nel corso di questi due anni di attività abbiamo ospitato persone da tutto il mondo, dalla vicina Germania alla lontana San Diego - California -, fino alla remota Islanda”. Luoghi diversi portano nello spazio culture diverse, oltre che a professioni curiose ed innovative. “Nella nostra piccola - grande community contiamo architetti, ingegneri, programmatori, ma anche molti creativi e addirittura un’infermiera che lavora completamente da remoto! Alcuni di loro lavorano per aziende, nazionali e non, mentre altri seguono progetti in qualità di professionisti. Penso che sia proprio questo il valore aggiunto di uno spazio come il nostro: essere a contatto con persone diverse e potersi scambiare pareri e idee ogni giorno”.
Ma negli ultimi due anni CLHUB è stato molto più di un semplice spazio di coworking, come testimoniano le iniziative attivate per supportare e sostenere una particolare categoria di lavoratori: i giovani professionisti under 35. “I bandi CALLHUB e CALLHUB 2.0” - continua Pallaoro - “sono stati pensati appositamente per agevolare l’avviamento di giovani partite iva, concedendo a dieci tra professioniste e professionisti di formarsi attraverso un percorso appositamente pensato per rafforzare le loro competenze e conoscenze. Tale iniziativa, combinata con l’utilizzo gratuito delle scrivanie per un periodo di sei mesi, ha consentito ai vincitori di crescere e creare relazioni durature, sia lavorative che di amicizia. Non potevamo sperare in un risultato migliore”.
Lo spazio ha saputo inoltre giocare un ruolo nella realizzazione di diversi eventi a Palazzo Benvenuti, arricchendo l’offerta culturale dedicata alla cittadinanza con una programmazione rivolta, da un lato, al mondo delle imprese e dei network locali con la rassegna Link in CLHUB, dall’altro al favorire la conversazione su temi di rilevanza sociale quali le questioni di genere con la rassegna GENERalmente. “Abbiamo ancora molti eventi e attività da qui alla conclusione del 2024 e non vediamo l’ora di scoprire quale impatto avranno sul territorio. A CLHUB ci piace pensare che la community possa e debba andare oltre le mura del Palazzo: il nostro impegno guarda a questo obiettivo”.